giovedì 17 giugno 2010

PIZZA SENZA GLUTINE


Quando ho scoperto di essere celiaca, una delle prime cose alla quale ho pensato è stata proprio "OH NOOO NON POTRO' MANGIARE PIU' LA PIZZA" soprattutto quella fatta in casa (la mia preferita).
Dato che quando si tratta di mangiare ho una tenacia impressionante, mi sono messa "a testa bassa" a provare e riprovare la riuscita dell'impasto ideale. Non mi vergogno di dire che i primi tentativi sono stati superdeludenti... ore e ore di lievitazione e nulla... una volta cotta era dura e con il peso specifico del piombo. Mio marito, in effetti, ogni volta che gli propinavo la pizza mi guardava con uno sguardo spaventato tipo " shining quando la moglie viene minacciata dal marito con la mazza da baseball". Finalmente dopo diversi tentativi ho capito quale dovesse essere la consistenza giusta e che una lunga  lievitazione non serve a nulla anzi peggiora la situazione. Meglio così allora, più veloce è meglio è ;), il sapore è molto simile alla pizza normale quindi nel "male" ho recuperato tempo e naturalmente mio marito :-))






Ingredienti:
- 400 gr di farina senza glutine;
- 2 pizzichi di sale;
- UN PIZZICO DI zucchero;
- 3 cucchiai di olio di semi di arachide;
- 280 ml di acqua leggermente tiepida;
- 25 gr di lievito di birra fresco; (da sciogliere nell'acqua)


Procedimento:
Personalmente ritengo indispensabile un'impastatrice perché questi tipi di farina vanno lavorate velocemente.
Mettere la farina nel recipiente dell'impastatrice, aggiungere gli ingredienti nell'ordine della lista e miscelare ad una velocità media aggiungendo l'acqua un po' per volta.
L'impasto dovrà essere abbastanza umido ed elastico. Per ottenerlo ci vorranno circa 5 min.
Finire di impastare a mano e distendere direttamente in una placca da forno. Lasciar lievitare per circa 15/20 min.
Condire a piacere ed infornare a 220° per 10 min circa.


Buon appetito!!!

4 commenti:

  1. BRAVA PIZZAIOLA GLUTEN FREE
    e tu Losco, via la mazza....!

    :-)

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  2. Ciao Saula, innanzi tutto ...mi ha fatto molto piacere rivederti ieri in centro in occasione di Umbria Jazz! Detto questo, tornando a quello che è il nostro argomento principale, vale a dire "ricette" e "cucina", in particolare la pizza, devo ammettere che leggere la tua descrizione circa i vari tentativi falliti della lievitazione è stato un po' come rivedere i MIEI tentativi falliti! Fino a quando, un po' di tempo fa, navigando qua e là, mi è capitato di trovare un "tecnica portentosa" testata con successo da molte persone, e quindi ho deciso di riportarla qui: una volta fatto l'impasto, metterlo a riposo in un grande contenitore, senza coprirlo, dentro il forno chiuso, freddo e senza luce per almeno due ore o cmq fin quando il suo volume non sarà triplicato. Ho provato ed effettivamente ho trovato un gran miglioramento ed ora faccio così anche per il pane...con grande approvazione del mio maritino!!!
    Probabilmente non ho detto nulla di nuovo, ma mi è piaciuta l'idea di condividere ciò con te nel tuo blog, anche se ho scritto un poema! Un bacio. Sara 2 in...Z (per capirci!)

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  3. Ciao Sara!!! il piacere è stato mio rivedervi ma non dovremmo far passare tutto questo tempo, organiziamo una cenetta???
    La tecnica che hai descritto non la conoscevo e la trovo molto interessante e pratica ma non sarà possibile applicarla alle farine senza glutine per il motivo che spiegavo sopra. Se non ricordo male un giorno ci hai fatto assaggiare dei panini STREPITOSI fatti da te, avevi già adottato questa tecnica??? perchè erano buonissimi!!! Devo dire che quando potevo mangiare le farine "normali" gli impasti lievitati li facevo quasi sempre con la macchina del pane, perchè oltre ad impastare lievita pure in poco tempo. Se anche tu hai una MdP prova e vedrai che risparmierai tempo e faticca.
    Grazie mille per il commento che hai lasciato...mi piace confrontarmi con le "mie lettrici" :-)))) ti abbraccio e a presto!

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  4. Grazie per gli "strepitosi panini"! Cmq no, la tecnica che ti ho descritto è molto recente e i miei panini non ne hanno ancora usufruito!!! Per quanto riguarda la cenetta...molto volentieri! Ne riparliamo dopo le vacanze, ok? Un bacio

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